Il Lecce in campo così con il (4-3-3) : 30 Falcone, 5 Pongracic, 6 Baschirotto, 7 Almqvist, 9 Krstovic, 10 Oudin, 16 Gonzalez, 17 Gendrey, 20 Ramadani, 25 Gallo, 77 Kaba.
Allenatore: Roberto D’Aversa.
La Juventus risponde con il modulo (3-5-2) : 1 Szczesny, 3 Bremer, 4 Gatti, 5 Locatelli, 6 Danilo, 9 Vlahovic, 11 kostic, 15 Yildiz, 16 Mckennie, 20 Miretti, 27 Cambiaso.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
In una fredda serata salentina, la Juventus cerca la vittoria a Lecce per superare la capolista Inter e ci riesce, portando a casa il bottino pieno.
Il protagonista è stato Vlahovic, autore di una doppietta che sblocca il risultato al 59′ su assist di Cambiaso e al 68′ con una rete dopo un colpo di testa di Mckennie , doppietta per il serbo. La chiude Brumer all’ 85′.
I giallorossi reggono il primo tempo, e fanno quel che possono. La prima frazione di gioco è molto tattica, le squadre si studiano e mentre la Juve gioca più sulla difensiva, il Lecce tenta di gestire il possesso palla prima di provare a tentare il colpo.
il Lecce si difende bene, cerca di costruire ma non riesce a spaventare concretamente la Juventus.
Termina a reti vergini il primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco, un Lecce spento che poco può, si arrende ad una Juve troppo vogliosa di arrivare prima in vetta. Ed e’ di 0 a 3 il risultato finale.
A fine gara, la capolista festeggia, mentre i tifosi giallorossi, incoraggiano la squadra salentina, guidata dal suo capitano Baschirotto, sotto la propria curva.
di Maria Taccogna