Buon calcio d’Agosto, a dispetto dei rinnegati e degli invidiosi
di Flavio De Marco
A dispetto degli invidiosi vicini e lontani (geograficamente) e dei “rinnegati”, il Lecce sfonda con un nuovo record di abbonati. Il Via del Mare anche per questo campionato 2024-2025 sarà una cornice giallorossa splendida. Gli ingredienti ci sono tutti per partire alla grande: il pubblico, l’entusiasmo, la valorizzazione delle radici leccesi e salentine, un ottimo calcio mercato e la predisposizione ad emozionarsi ancora respirando a pieni polmoni il calcio che conta. Accennavamo ad un mercato fatto con i dovuti criteri: ci sono pochi elementi per sbilanciarsi, ma, Gaspar, Pierret, Coulibaly e gli altri neo-giallorossi appaiono come colpi ben assestati compatibilmente con le esigenze finanziarie e con quelle tecniche. Poi la mega-notizia dei finanziamenti per la copertura dello stadio e la fattibilità di un progetto enorme per la storia della città e del nostro territorio, grazie, esclusivamente all’impegno del Governo, del Ministro Fitto e dell’Us Lecce (con la propria capacità progettuale e strategica). Insomma, non ci si può lamentare: l’auspicio è che coloro che son rimasti in Salento, non debbano rimpiangere l’allontanamento di alcune sirene di mercato che risuonano, invero, già da un anno (almeno). Ci riferiamo a giocatori come Gallo, Dorgu e Baschirotto che per il momento non si muovono da Lecce e che, però, è noto, hanno avuto su di sé gli occhi puntati da club blasonati in Italia ed in Europa. Per loro un rinnovato entusiasmo che si innesta in un campionato assai difficile e sempre più complesso per le “piccole”. Quanto il Lecce, poi, fosse “grande” o “piccolo” lo si vedrà cammin facendo già a partire con una corazzata come quella dell’Atalanta che si presenta a Lecce con qualche piccolo acciacco: in forse Zaniolo, tuttavia, mister Gasperini ha caricato i suoi dopo la recente esperienza europea. La gara di campionato per Gasperini a Lecce è difficile ma occorrerà farsi trovare pronti. Nel mese di Agosto il Lecce dovrà affrontare Atalanta ed Inter e poi il Cagliari in casa. Le prime due partite sono proibitive, sulla carta, ma, il nostro amato Lecce ci ha abituato a tante belle sorprese. Buon Lecce, dunque, a tutti gli amanti dei colori giallorossi, quelli che ci sono stati sempre in serie A e in tutte le categorie quando si è sofferto e quando si sono difesi i colori e la dignità coi denti. Godersi questo campionato nell’augurio di non svegliarsi da un sogno incredibile a tinte giallorosse.